giovedì 10 giugno 2010

Mondiali 2010

Ci siamo. Domani iniziano i mondiali di Calcio in Sudafrica. i mondiali rappresentano un grande momento per quanto riguarda lo sport...quando un'intera nazione si riscopre "unita" attorno alla sua squadra. Succederà anche questa volta?? Mah..intanto peschiamo nei ricordi. Si perchè i mondiali arrivano ogni 4 anni, sono il simbolo di un periodo. A ogni mondiale è legata una canzone che ascoltavamo in quel periodo, l'oggetto del momento, i fatti che accadevano nel mondo.  E poI? e poi dentro di noi ci sono i ricordi, quello che stavamo facendo quando la nostra nazionale ci teneva incollati davanti allo schermo. E se pesco nei miei di ricordi cosa trovo? Trovo un bimbo che dava la mano a suo padre mentre andava a comprare un fischietto per tifare la sua Italia alla finale dei mondiali 1982, poi un bimbo un pò cresciutello che guardava le partite col cugino con cui giocava sempre(mexico86), quindi un liceale che stavolta la partita la vedeva allo stadio perchè nel 90 i mondiali si svolsero in  italia, con quell'indimenticabile sottofondo "Notti magiche" del duo Bennato-Nannini...e poi...quel pomeriggio con le braccia attorno alla vita del suo primo amore mentre Baggio segnava quel super gol alla Nigeria(Usa'94), uno studente universitario di belle speranze al mare a vedere Francia '98, un laureato alle prese con la realtà della vita e le sue disillusioni di fronte un noioso mondiale in Oriente nel 2002 e la super gioia di un mondiale 2006 in germania vinto dopo tanto tempo, un'emozione intensa, un grido di gioia infinito.
I mondiali fungono in qualche modo da segnatempo..ricordiamo sempre chi c'era vicino a noi, le persone con cui abbiamo condiviso quel pezzo di vita: genitori, amici, fratelli, sorelle, amori. E perchè No animali :) E se qualcuno è venuto a mancare, per un attimo durante quelle partite il nostro cuore va li, a pensare a quella persona..chissà se ci sta vedendo.
E voi...i vostri ricordi?

martedì 8 giugno 2010

Lost, THE END. Il discusso finale

Con un media event mai visto prima, Lost ha chiuso per sempre i battenti. Per la prima volta nella storia della tv, una serie è stata trasmessa in contemporanea in tutto il mondo..il prime time americano, le 6 del mattino in italia, su Fox. Finisce Lost, la serie evento che è piu di una semplice serie, praticamente il cinema in tv. La serie che ha coinvolto milioni di appassionati in tutto il mondo, e che in larga parte sono rimasti delusi dal finale. Un finale che, come prevedibile, non ha dato risposta a diversi interrogativi..c'è da dire che gli autori hanno evidentemente scelto un finale "mistico-religioso", ma a ben vedere le risposte ci sono tutte come ben evidenziato in quest'articolo lost interpretazione sul finale
La comunità dei fan di lost è insorta, storcendo il naso di fronte a un finale, a detta loro, pieno solo di melassa e buonismo..dispiace accorgersi proprio alla fine di non essere stato in buona compagnia..questi fan di lost dimostrano di aver capito poco dello spirito della serie, dell'importanza delle DOMANDE più che delle risposte eventuali. A me è invece piaciuto tantissimo il finale..mi viene un magone ogni volta che lo rivedo. I protagonisti di Lost alla fine muoiono tutti, ma è un finale comunque di speranza, di celebrazione della vita. Punto cruciale è la scena dell'incontro di Jack col padre..che gli rivela di essere morto..e che quindi è morto anche lui. Jack, che dentro di sè sapeva la verità ma non voleva ammetterla nemmeno a se stesso, si abbandona quindi a un pianto liberatorio tra le braccia del padre che lo rassicura: "Nessuno muore da solo Jack....con queste persone hai trascorso la parte più importante della tua vita e insieme andremo avanti.." L'isola è infatto un microcosmo, una sorta di purgatorio, dove si può avere una seconda occasione per tutte le cose che non sono andate bene nella vita..l'isola dà tutte le risposte. E in queste vicende i Losties hanno amato, gioito, pianto, riso, hanno ottenuto piccole e grandi vittorie insieme agli altri. Ed è proprio quello che accade nella vita di tutti i giorni che condividiamo insieme a un gruppo di persone: genitori, fratelli, amici, partner, perchè no amici di chat.."anime gemelle" che capitano nella nostra vita per una ragione..e insieme si cresce, si attraversa questo tunnel pieno di rose e spine chiamato VITA. E allora, quando ho visto quel finale non m'importava piu nulla del libero arbitrio, del determinismo, del bene e del male, di chi è jacob..quando jack cade per terra morente e, colpo di genio degli autori, sbuca da non si sa dove il cane vincent, presente nella prima puntata,  e si accuccia vicino aspettando la sua morte ho ceduto all'emozione. dimenticando la ricerca delle risposte..e sentendomi grato per questi 6 anni, queste emozioni irripetibili. Ma forse il vero mistero a cui trovare una soluzione è: Esisterà ancora per me una serie tanto coinvolgente? Al punto da piangere ancora vedendo il finale su youtube? Mah...Lost non finisce qui, non finirà mai. Abbiamo una grande risorsa: la fantasia. E, in qualunque momento della vita  potremo tornare su quell'isola. PERSI. Addio Lost. "LET IT GO........."
nel video gli ultimi indimenticabili 5 minuti