Come Saviano suggerisce sul sito di repubblica, anche io ho stilato il mio elenco dei 10 motivi per cui vale la pena vivere..mi sono meravigliato nello scoprire che 10 sono troppo pochi..comunque ecco il mio elenco!
1) La luce dell'alba che penetra dalla finestra ogni mattina
2) il sorriso che riesce a strapparmi il mio cane ogni volta che lo guardo
3) Le serie tv americane, in particolare LOST. Andare ogni tanto a vedere il finale su youtube e commuoversi come fosse la prima volta, consapevoli di potersi perdere su quell'isola ogni volta che lo vorrai
4) mangiare un cioccolatino che ti mette di buon umore
5)La sensualità del corpo di una donna
6)il sorriso di una madre che ti accoglie con benevolenza sempre..anche quando hai sbagliato
7) La sensazione di totale armonia con la natura che L'ESTATE Porta con se, il sentirsi completamente aperti
8) L'inizio di ogni nuovo Libro. In particolare quello di "Cent'anni di solitudine"...
9) i ricordi: l'adolescenza alla scoperta del mondo, quell'amore durato troppo poco, gli anni belli dell'università e la nostalgia di quel periodo quando la preoccupazione più grande era: che mi chiederà il prof all'esame?
10) Ascoltare Certe Notti di Ligabue e sentirsi invincibili
mercoledì 13 aprile 2011
mercoledì 6 aprile 2011
Primavera
Io considero il mondo per quel che è: un palcoscenico dove ognuno deve recitare la sua parte (William Shakespeare)
Quello che sono e quello che vorrei essere
Sono la stessa cosa? Non lo so.
Però so quello che voglio, conosco i miei desideri che a volte comprendono troppe cose, e allora rimangono lì, in stand-by, e attendono quel barlume di luce in più che faccia capire da che parte andare.
Ieri mi sono sentito travolto, dalla primavera, dalla sua prorompente vitalità: un esplosione dei sensi.
I bar del centro hanno messo i tavolini fuori, e ho sorseggiato il primo assaggio della bella stagione, ho sentito il suo profumo.
Ma nello stesso tempo, in questa strana primavera, vedo ancora un pò di nebbia davanti a me...che non mi fa ancora ben vedere se sono quello che ho sempre desiderato essere...proverò a fare silenzio dentro di me e ascolterò la risposta.
Però so quello che voglio, conosco i miei desideri che a volte comprendono troppe cose, e allora rimangono lì, in stand-by, e attendono quel barlume di luce in più che faccia capire da che parte andare.
Ieri mi sono sentito travolto, dalla primavera, dalla sua prorompente vitalità: un esplosione dei sensi.
I bar del centro hanno messo i tavolini fuori, e ho sorseggiato il primo assaggio della bella stagione, ho sentito il suo profumo.
Ma nello stesso tempo, in questa strana primavera, vedo ancora un pò di nebbia davanti a me...che non mi fa ancora ben vedere se sono quello che ho sempre desiderato essere...proverò a fare silenzio dentro di me e ascolterò la risposta.
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