venerdì 3 aprile 2009

Primavera e voglia di nuovo

Io considero il mondo per quel che è: un palcoscenico dove ognuno deve recitare la sua parte (William Shakespeare)

Quello che sono e quello che vorrei essere. Sono la stessa cosa? Non lo so.
Però so quello che voglio, conosco i miei desideri che a volte comprendono troppe cose, e allora rimangono lì, in stand-by, e attendono quel barlume di luce in più che faccia capire da che parte andare.
Oggi ho sentito la primavera esplodere anche dentro di me....
I bar del centro hanno messo i tavolini fuori, e ho sorseggiato il primo assaggio della bella stagione, ho sentito il suo profumo.
Ma nello stesso tempo vedo ancora un pò di nebbia davanti a me...che non mi fa ancora ben vedere se sono quello che ho sempre desiderato essere...proverò a fare silenzio dentro di me e ascolterò la risposta.

5 commenti:

Kylie ha detto...

Capitano questi periodi...

Un bacio

Elena ha detto...

Io credo che la primavera sia il periodo migliore per fare silenzio e ascoltare ciò che abbiamo da dire a noi stessi..

Ad ogni modo, immagino sia meglio lasciare i desideri un pò in stand-by, piuttosto che essere troppo precipitosi..

un bacio!

Rosy ha detto...

magnifico post, come al solito.

Ritengo che i tuoi desideri possano stare sì, in stand-by....ma che non si accomodino sugli allori però.

La nebbiolina che offusca la strada è un must, basta usare un tergicristallo efficiente!

un bacino e buona giornata!

Anonimo ha detto...

L'ultima frase è la più preziosa...fanne tesoro, sperando che la nebbia lasci il posto al sole!
Te lo auguro con tutto il cuore!
Allegra

Igor ha detto...

@kylie
eh si..

@ele

giustissimo! un bacio

@rosy
grazie!
è vero anche questo, bisogna evitare di cadere nell'apatia ;-) bacino

@allegra

grazie! un abbraccio