E anche questo Sanremo è passato. So che è un programma poco rappresentativo della musica "vera", però resta una tradizione importante dell'Italia..quelle canzonette che in fondo cantiamo tutti sotto la doccia. Quest'anno mi è piaciuto poco, ho trovato inutile il Morandi-Bis, estremamente noioso. Per non parlare degli interventi di Celentano, di cui francamente nessuno sentiva la necessità. Anche per una cosa banale come sanremo, si denota la caratteristica del nostro paese: un' Italia vecchia, immobile, asfittica. Un paese dove, come dice Ligabue, "il futuro sembra in apnea". E ti credo vedi il festival e trovi come protagonisti sul palco Morandi e Celentano, che con tutto il rispetto per le persione anziane e la loro saggezza, ma andavano di moda ai tempi di mia nonna..e che diamine un minimo di cambiamento! Le canzoni molto mediocri quest'anno..salvo Noemi, Arisa, e soprattutto mi ha colpito molto Dolcenera..con "Ci vediamo a casa", un pezzo fortissimo che ti vien voglia di ballare, e cantato con un misto di rabbia e dolcezza, nel tipico stile della cantante pugliese.
E chissà perchè questa canzone mi fa pensare a te, ora piu che mai.