E anche questo Sanremo è passato. So che è un programma poco rappresentativo della musica "vera", però resta una tradizione importante dell'Italia..quelle canzonette che in fondo cantiamo tutti sotto la doccia. Quest'anno mi è piaciuto poco, ho trovato inutile il Morandi-Bis, estremamente noioso. Per non parlare degli interventi di Celentano, di cui francamente nessuno sentiva la necessità. Anche per una cosa banale come sanremo, si denota la caratteristica del nostro paese: un' Italia vecchia, immobile, asfittica. Un paese dove, come dice Ligabue, "il futuro sembra in apnea". E ti credo vedi il festival e trovi come protagonisti sul palco Morandi e Celentano, che con tutto il rispetto per le persione anziane e la loro saggezza, ma andavano di moda ai tempi di mia nonna..e che diamine un minimo di cambiamento! Le canzoni molto mediocri quest'anno..salvo Noemi, Arisa, e soprattutto mi ha colpito molto Dolcenera..con "Ci vediamo a casa", un pezzo fortissimo che ti vien voglia di ballare, e cantato con un misto di rabbia e dolcezza, nel tipico stile della cantante pugliese.
E chissà perchè questa canzone mi fa pensare a te, ora piu che mai.
4 commenti:
Non ho visto il programma ma le impressioni generali sono esattamente pari alle tue.
Buon sabato!
Baci
Ecco...io Dolcenera l'avrei messa sul podio al posto della scimmia urlatrice Emma :)
Ciao e buon week-end
Ciao Igor, sono tornata!
Ho guardato poco Sanremo quest'anno, o meglio, mi sono soffermata più sulle canzoni che sui "fatti di contorno".
Mi è piaciuta molto la canzone di Arisa: è da giorni che non ascolto altro.
ne preferivo altre, ma non mi dispiace affatto!
Posta un commento